Inventato nel 1969, il padel sta rapidamente conquistando il Piemonte, dove sempre più campi sono disponibili per praticare e divertirsi con questo sport in continua crescita.

Uno sport di semplicità e divertimento

Per giocare, la racchetta è tutto ciò che serve: piatta, rigida e pronta a colpire una pallina che somiglia molto a quella del tennis. Il padel è un mix tra il tennis e lo squash, un cugino un po’ più scanzonato del padel tennis da cui deriva. Si gioca in quattro, due contro due, su un campo di 20×10 metri dove le pareti di vetro o rete non sono solo lì per fare bella mostra, ma fanno parte del gioco… insomma, qui la palla può rimbalzare anche su di loro, e le sorprese non mancano mai!

La crescita e l’internazionalità

È proprio nel contesto del recente evento internazionale di padel ospitato in Piemonte, la Mediolanum Padel Cup, tappa ufficiale del Cupra FIP Tour, il terzo livello più prestigioso del circuito internazionale dopo Platinum e Gold, che i 25 migliori atleti al mondo si sono sfidati in una competizione di altissimo livello. Torino, che nel 2022 aveva già ospitato le finali del circuito internazionale FIP Silver Mediolanum Padel, si conferma così una città di rilievo per questo sport. Nel primo semestre del 2025, inoltre, Torino aveva già attirato giocatori provenienti da 91 paesi diversi, sottolineando la sua crescente fama internazionale.

Questo gioco relativamente giovane testimonia infatti una crescita esponenziale nella regione. I numeri parlano chiaro: in meno di tre anni, dal 2022 al 2025, il Piemonte ha visto un aumento del 50% nel numero di campi da padel, passando da 500 a 751 impianti, dovuti al notevole aumento della richiesta. La provincia di Torino ne è leader con 138 club e 417 campi e, la città, si classifica al secondo posto in Italia per numero di strutture.